Archivio

Posts Tagged ‘giardinaggio’

Metti le radici dove vuoi con il giardino mobile

Se non avete a disposizione uno spazio verde nel quale far crescere piante, frutta ed ortaggi coltivati con le vostre mani potete comunque lasciare che il vostro pollice verde si possa esprimere. Oltre ai vasi, ci sono diverse alternative: tetti verdi aiuole a muro realizzate con quadrati componibili,ed infine i contenitori BACSAC.

I sacchi Basacs sono realizzati con un materiale riciclabile al 100%, che resiste alla trazione, al caldo e al freddo ed è traspirante, così da permettere al terreno di prendere aria e di seccare in maniera equilibrata, mentre le radici sono al sicuro. I sacchi permettono gli spostamenti delle piante e degli ortaggi dall’interno all’esterno o da una casa all’altra, nel caso vi dobbiate spostare e non vogliate abbandonare le vostre piante.

Dei designer francesi Godefroy de Virieu, Louis de Fleurieu e Virgile Desurmont, i sacchi per il giardinaggio nomade sono in vendita qui su Aplusrstore.

http://www.ecoblog.it/

Share

Cinque minuti al giorno levano il medico di torno…

Secondo uno studio epidemiologico britannico cinque minuti al giorno trascorsi all’aria aperta immersi in uno spazio verde di un parco basterebbero a migliorare la salute mentale e l’autostima. Lo studio è stato condotto da gruppo di ricercatori britannici della University of Essex e pubblicato sabato scorso sulla rivista Enviromental Science and Technology. Fare attività nel verde come il semplice camminare, o fare giardinaggio, ciclismo anche se solo per pochi minuti al giorno, può migliorare l’umore e aumentare il senso di autostima.
“Appena cinque minuti di attività nel verde della natura fanno bene a tutti i tipi di persone, non solo per il benessere fisico ma anche per quello mentale. Siamo convinti che ci sarebbe stato un grande beneficio per gli individui, la società e per i costi del servizio sanitario, se fosse stata seguita questa buona abitudine”, ha detto Barton che, insieme a Jules Pretty, ha condotto questo studio.Molti studi precedenti avevano già dimostrato che l’esercizio fisico all’aria aperta può ridurre il rischio di malattie mentali e migliorare il senso di benessere ma finora non si sapeva quanto tempo si doveva trascorrere a fare esercizio nel verde per ottenerne benefici.
Barton e Pretty hanno esaminato i dati di 1.252 persone di diversa età, sesso e stato di salute mentale, tratti da 10 studi già esistenti in Gran Bretagna. I due ricercatori hanno esaminato varie attività all’aperto, tra cui passeggiate, giardinaggio, ciclismo, pesca, canottaggio, equitazione e agricoltura, in luoghi come ad esempio un parco, un giardino o un sentiero in natura. Il maggiore effetto è stato osservato nel giro di cinque minuti e in particolare il forte impatto è stato riscontrato nei giovani, dai quali in tal modo è possibile allontanare il rischio che cadano in depressione.
E’ stato scoperto che trascorrere lunghi periodi di tempo di attività in uno spazio verde gli effetti positivi sono chiaramente evidenti ma minori rispetto ai soli cinque minuti.
Un effetto maggiore è stato riscontrato inoltre con l’esercizio fisico in una zona in cui era presente l’acqua come un fiune o un lago.
Jules Pretty sostiene che coloro che sono in genere inattivi o stressati o che soffrono di una malattia mentale probabilmente potrebbero trarre i maggiori benefici proprio trascorrendo un po’ di tempo nel verde.
“I datori di lavoro, per esempio – dice Pretty -, potrebbero incoraggiare il personale impegnato in attività di lavoro stressanti a fare una breve passeggiata durante la pausa pranzo nel parco più vicino per migliorare la salute mentale”.

http://www.italia-news.it

Share